Valprato Soana

Comune di Valprato Soana – Commune de Valprato Soana (Fr)

Il Comune di Valprato Soana e` costituito da tre centri dell’alta Val Soana di notevole importanza turistica : Valprato, Campiglia e Piamprato.

Uscendo da Ronco Canavese, dopo aver lasciato sulla destra le sue ultime frazioni di Scandosio e Cernisio, poco a poco vediamo il paesaggio assumere sempre più i connotati dell’ ambiente alpino, con la Rosa dei Banchi (3164 m) che si staglia ormai sovrana sullo sfondo.
Poco prima di raggiungere l’abitato di Valprato, passiamo accanto al Santuario di Iornea, a pianta ottagonale con portichetto antistante. Più in alto, incassata in una piccola gola, spicca la borgata di Chiapetto.
E finalmente, a quota 1113 metri, in una verde conca cui fanno corona suggestive foreste di abeti, ecco Valprato (Corzoneri – La Cordeneri ) , situato nel punto di convergenza delle Valli di Campiglia e di Piamprato.
Dal capoluogo si può proseguire per la valle di Campiglia oppure svoltando a destra raggiungere la valle di Piamprato. Da Valprato si può inoltre salire alle frazioni di Andorina e di Chiesale, fonte di tante antiche leggende relative alla presenza e ai sortilegi delle streghe.

Campiglia Soana

Campiglia Soana, situata su una verde conca a 1350 metri di altitudine,dal quale appaiono in lontananza le alte cime della valla, e` collocata all’ interno del Parco Nazionale del Gran Paradiso fin dal 1979 .

A Campiglia e` stata edificata intorno all’ anno mille, la prima chiesa parrocchiale dedicata oltre che a San Giovanni, anche a Sant’Orso, patrono di Aosta. Si ritiene infatti che Campiglia e Cogne appartenessero alla medesima parrocchia ed anche il comune culto di San Besso sembra convalidare questa ipotesi.
Nel pianoro si eleva il maestoso Hotel Grand Paradis, costruito nel 1970 in uno stile che si fonde armonicamente con l’ambiente alpino. Di fronte all’Hotel, è presente una bella area attrezzata, dove i bambini possono giocare sull’erba ed andare in altalena . In prossimità dell’Hotel Gran Paradis ci sono anche due palestre di arrampicata su roccia.

Intorno al grazioso centro abitato si possono invece compiere innumerevoli escursioni percorrendo l’antica strada reale di caccia sino al Pian dell’Azaria, ed oltre.
Il Piano dell’Azaria costituisce il punto di partenza ideale per gli alpinisti che si accingono a scalare le vette circostanti: la Torre di Lavina (m 3308), la Cima Fer (m2621), e la Rosa dei Banchi (m 3164).
Altre interessanti traversate permettono di raggiungere Cogne e Champorcher, rispettivamente dal Colle dell’Arietta e da quello della Balma. Durante la stagione invernale, ci si può dedicare allo sci di fondo e allo sci alpinismo. Anche i visitatori meno sportivi apprezzano molto questa località, dove è possibile ammirare rari esemplari di flora alpina e diversi animali selvatici nella quiete della verde Val Soana.

Piamprato

Lasciato Valprato e salendo verso Piamprato si incontra la frazione Cugnone, sede di un’antica casa signorile ad archi detta Castello di Picatti, quindi la frazione di Pianetto e poi il Santuario del Beiran.

Oltrepassato il Santuario, si giunge al pittoresco pianoro di Piamprato (ora in parte devastato dalle alluvioni del 1993/94) con le sue belle case in pietra, risalenti al Settecento-Ottocento. Nella piazza si può invece osservare l’originale Monumento ai “Magnin” che ci ricorda quanti stagnini e ramai abbia dato i natali questa terra.

Piamprato, a quota 1551 metri d’altitudine,dispone di un altro posto di tappa della Grande Attraversata delle Alpi, dove si puo’ pernottare prima di proseguire per la Val Chiusella. Nel villaggio si trova anche un caratteristico Agriturismo . E` inoltre presente un impianto di risalita per lo sci da discesa, un anello per lo sci di fondo, una palestra di roccia ed in fase di realizzazione una pista di pattinaggio. Durante la stagione invernale e primaverile, gli appassionati di scialpinismo possono compiere numerose ascensioni con le pelli foca.

Agli sportivi si offrono anche altre possibilita’ : l’ascensione alla Rosa dei Banchi oppure al Monte Marzo (m 2756) e l’arrampicata su ghiaccio alla Cascata di Santanel oppure sul rio Giaset. Per quanto riguarda le escursioni piu’ suggestive, spiccano fra le molte quelle del Colle della Borra, il colle Larissa ed il Lago Santanel.

La piu’ celebre festa che si celebra nel territorio è quella del 10 Agosto, dedicata a San Besso, patrono della Valsoana e di Cogne. Il Santuario e` raggiungibile sia da Campiglia, sia da Piamprato attraverso il colle della Borra, su un sentiero sempre ben segnato che tra verdi pascoli raggiunge la quota 2578 m , per poi ridiscendere su una vecchia mulattiera in disuso, al santuario di San Besso. Alla festa di San Besso confluiscono fedeli e turisti non soltanto dalla Val Soana ma anche da Cogne e Camporcher ed approfittano di questa ricorrenza per ammirare i costumi della valle Soana o per scambiare qualche frase in patois (francoprovenzale).

 

Sito del Comune di Valprato Soana