Un voto per finanziare il progetto Apollo nel Parco Nazionale Gran Paradiso

UN VOTO PER IL PROGETTO “APOLLO”
IL PARCO NAZIONALE GRAN PARADISO IN LIZZA PER IL FINANZIAMENTO DI UNA RICERCA SUI PASCOLI ALPINI
Dal 5 al 19 ottobre, sul sito dell’EOCA (Associazione Europea per le attività outdoor e la conservazione), è possibile votare per il finanziamento del progetto di ricerca APOLLO (Alpine Protection from Overgrazing, Landscape Learning and Observation), presentato dall’Istituto per la Dinamica dei Processi Ambientali del CNR e dal Parco Nazionale Gran Paradiso, per la gestione delle attività di pascolo sostenibile all’interno dell’area protetta.
La European Outdoor Conservation Association (EOCA) è un’associazione no-profit che dal 2006 promuove e supporta progetti legati alla conservazione della natura, diffondendo messaggi legati all’importanza e al rispetto per le aree naturali più selvagge. Ogni anno enti coinvolti nella protezione della natura hanno la possibilità di presentare idee e progetti, che, se riescono a superare l’accurata valutazione del comitato scientifico della EOCA, sono sottoposti a una votazione pubblica. Solo il progetto che otterrà il maggior numero di voti verrà finanziato.
Il Parco ha una lunga storia di presenza e attività umane al suo interno. Durante l’ultimo millennio, le attività agro-pastorali hanno determinato un mix meraviglioso di pascoli, praterie, arbusteti, zone umide e aree boscate. Questa alternanza di habitat ospita molte specie rare e minacciate, ma l’abbandono delle attività agro-pastorali tradizionali sta contribuendo a causare una omogeneizzazione del paesaggio e la chiusura delle zone aperte in seguito alla ricolonizzazione di arbusti e dei boschi. I pascoli restanti si trovano per contro a essere spesso sovra-sfruttati, con una conseguente perdita di biodiversità.
Il progetto APOLLO, che è riuscito a superare la selezione scientifica, servirà a creare, per due aree simbolo di circa 100-150 ettari, una lista di “buone pratiche”, per la gestione delle attività di pascolo tradizionali, che nei secoli hanno contribuito a determinare l’eterogeneità ambientale, ricca di biodiversità animale e vegetale, tipica delle nostre vallate alpine. Collaborando con i pastori locali si potranno sostenere le attività rurali tradizionali, rispettose della conservazione della natura, e attraverso una serie di eventi pubblici verranno divulgati il valore della biodiversità locale, la bellezza dello stile di vita tradizionale e lo stretto legame che intercorre tra di loro.
Ma per realizzare tutto questo bisogna raggiungere il massimo numero di voti, dal 5 al 19 ottobre sarà possibile votare il progetto alla pagina http://www.outdoorconservation.eu/project-voting-category.cfm?catid=1
Torino, 5 ottobre 2015
Foto uso stampa: http://www.pngp.it/sites/default/files/media/torbiera_antonello-provenzale.jpg
Andrea Virgilio
Ufficio Stampa Ente Parco Nazionale Gran Paradiso
Via della Rocca, 47 10123 – Torino