Sparone: nubifragio nella notte tra Sabato e Domenica di Marino Pasqualone

Duecentoventicinque millimetri di pioggia in poche ore, quasi cento in 60 minuti poco dopo la mezzanotte: sono questi i dati che, almeno per chi mastica un poco di meteorologia, potevano fin da subito far presagire che a Sparone il nubifragio abbattutosi tra la notte ed il primo mattino di domenica scorsa 16 settembre, non poteva che aver causato allagamenti e danni sul territorio, soprattutto alla rete viaria.
E così, infatti, purtroppo è stato, con strade comunali e provinciali trasformate in torrenti, ed allagamenti e fanghiglia che hanno invaso i cortili e le cantine di alcune abitazioni.
I maggiori disagi, che comunque sono per fortuna in gran parte rientrati nelle ore successive, si segnalavano nella mattinata di domenica sulla strada per Ribordone poco a monte di Sommavilla, ed all’interno del concentrico di Sparone in via Olivetti, via Fontana e davanti al cimitero.
Numerosi allagamenti erano presenti anche sulla strada che porta alle borgate Piani e Feilongo, che è rimasta comunque percorribile.
Ancora frane di terriccio e rocce ed allagamenti sono poi stati nuovamente segnalati sempre a Sparone in frazione Apparè e, sulla provinciale per Ceresole, anche verso Calsazio.
Ma la cosa più impressionante è comunque l’estrema localizzazione del fenomeno piovoso: dai 225 mm. di Sparone si scende ai poco più di 100 di Pont, che si riducono a meno 20 in media valle Orco ed in valle Soana, mentre a Ceresole Reale praticamente non è piovuto.
Un altro ed ennesimo segnale inquietante dei cambiamenti climatici in corso, che rendono ancora più fragile un territorio valligiano già profondamente segnato dall’abbandono dell’agricoltura e dove l’ambiente alpino, un tempo antropizzato e coltivato intensamente dal montanaro, appena dopo le ultime case di capoluoghi e borgate è oggi ormai ridiventato un territorio completamente selvaggio.
E poi qualcuno ancora si stupisce che nelle nostre valli, dopo due secoli dalla loro scomparsa, sono tornati stabilmente anche i lupi.
Marino Pasqualone
2018 - SPARONE - Nubigrafio settembre (14) [1280x768][easy_image_gallery gallery=”873″