Ronco: Un Consiglio sempre più rosa di Ornella De Paoli

Da venerdì scorso vi è una donna in più in consiglio comunale, a Ronco. Nel parlamentino del più popolato Comune della Valle Soana, la componente femminile ha raggiunto le cinque unità in seguito alla surroga del consigliere di maggioranza Daniele Savin, avvenuta nel corso della seduta. Al posto di Savin, che ha dato le dimissioni per motivi personali, avrebbe dovuto subentrare la prima dei non eletti della lista Rinnovamento democratico, Corinna Luciani, la quale, però, ha rinunciato alla carica. A sedere sugli scranni del Comune è toccato, dunque, alla seconda ed ultima dei non eletti, Selena Aimonetto, peraltro moglie del consigliere dimissionario. Con lei, il numero delle donne che siedono in consiglio, come detto, sale a cinque, come quello dei consiglieri maschi. Le altre consigliere sono Maria Aimonetto, Gabriella Stefano, Mariella Luciani, Roberta Recrosio.
All’ordine del giorno, oltre alla surroga di Savin, vi era la relazione sulle partecipazioni possedute dal Comune, le quali, in realtà, sono rappresentate da minime quote in Smat e nel Gal Valli del Canavese. Al termine della seduta, inoltre, i consiglieri si sono complimentati con il sindaco, Danilo Crosasso, per la sua elezione a vice presidente del Parco Nazionale Gran Paradiso, avvenuta martedì scorso. «Sono stato nominato dai sindaci della Comunità del Parco e il mio ruolo nell’esecutivo dell’ente è a favore dei Comuni e della popolazione. Per questo, una delle prime questioni che chiederò di discutere è lo spostamento delle sedi del Parco da Torino e da Aosta alle valli – ha comunicato Crosasso -. Sicuramente dovremo far fronte al problema dei funzionari dell’ente, quasi tutti residenti
in città e poco disponibili al trasferimento, ma le sedi vanno spostate. Chiederò anche di indire le riunioni del direttivo, a turno, negli undici Comuni del versante piemontese e valdostano, affinché i nuovi consiglieri possano conoscere tutto il territorio del Parco». (o.d.p.)