È tornata alla normalità la viabilità con la realizzazione dell’opera alla Feiteria.
Il sindaco Coppo: «Era attesa da 40 anni»
tratto da La Sentinella del Canavese di ORNELLA DE PAOLI
La passerella pedonale è stata ultimata, il ponte della Feiteria è stato riaperto al traffico e la viabilità è ritornata alla normalità a Pont. L’opera, la passerella affiancata al ponte sul Soana all’ingresso del paese, era attesa da decenni e considerata necessaria per la sicurezza dei pedoni.
qualche critica
Critiche e reclami, però, non sono mancati sia durante la realizzazione, soprattutto per i disagi provocati dalle modifiche alla viabilità, sia a lavori terminati. Infatti, in paese c’è chi trova da ridire riguardo al risultato finale, lamentando difficoltà di transito sul ponte che, ora, sarebbe più stretto di prima. Il ponte della Feiteria, risalente all’immediato dopoguerra, in effetti, ha cambiato il suo primitivo aspetto: adesso al suo lato a monte è agganciata la passerella pedonale in metallo, lunga 50 metri, costruita dalla carpenteria Omc Graglia di Cervere, mentre i parapetti sono dei nuovi guard-rail rivestiti in legno.
carreggiata a larghezza unica
«Attualmente, la carreggiata ha una larghezza unica, la stessa dei muri esistenti, anche perché con la nuova passerella la necessità di transito dei pedoni è venuta meno – precisa il sindaco, Paolo Coppo – . La larghezza del ponte è vincolata dai muri laterali ed era determinata dalla linea che delimitava la carreggiata, rientrata di 50 centimetri rispetto ai muri stessi. Le difficoltà di transito dovute alle ridotte dimensioni del ponte sono note da sempre. Purtroppo, le misure sono quelle e strutturalmente non potevano essere modificate. Unica nota fondamentale, che va assolutamente evidenziata è che ora, al contrario di prima, auto e pedoni transitano in sicurezza ed esteticamente l’ingresso del paese sarà decisamente migliorato. Inoltre, la predisposizione realizzata per il passaggio di tubazioni e cavidotti consentirà a Enel e Smat di attraversare il Soana senza dover, come era previsto, fare ingenti scavi che avrebbero compromesso la viabilità di via Frassinetto, piazza Sant’ Anna e via Ospedale».
spesi 130mila euro
L’opera, infatti, è stata realizzata dall’Unione montana Valli Orco e Soana con un investimento di circa 130mila euro, nell’ambito del piano di manutenzione ordinaria del territorio finanziato con fondi Ato anche al fine di consentire la posa di tubazioni per il passaggio dei sottoservizi per le valli, esistenti e in previsione, come la fibra ottica. «Parole e polemiche ne sono state fatte tante, le solite di sempre e su tutto, dei soliti tecnici improvvisati, di aspiranti amministratori, di critici di professione – chiosa il sindaco -.Resta il fatto che un’opera promessa e aspettata da 40 anni ora qualcuno l’ha portata a compimento ed è a beneficio di tutti». ORNELLA DE PAOLI.
