Pont: INAUGURATA la “VIA FERRATA” tra SARRO e PIANCERESE di Marino Pasqualone

INAUGURATA LA “VIA FERRATA” TRA SARRO E PIANCERESE
Dopo le vipere, la pioggia e… i chiodi !
( da IL RISVEGLIO POPOLARE del 26 marzo 2015 )
Sabato scorso, 21 marzo, è stata finalmente inaugurata la nuova via ferrata realizzata dal Comune di Pont Canavese (su un’idea del Club Alpinistico Pontese e grazie anche al contributo di un privato) tra le località Sarro e Piancerese, che si dipana sulle aspre pareti rocciose che si innalzano sulla destra orografica all’imbocco della valle dell’Orco.
Il suo completamento, infatti, è stato abbastanza travagliato: prima qualche problema per il sentiero di accesso alla base delle via di roccia, poi la presenza di numerose vipere tra gli anfratti dell’assolata parete rocciosa che, lo scorso autunno, avevano costretto a rimandare a giorni meno “caldi”, sotto tutti i punti di vista, il completamento dei lavori di realizzazione della via ferrata.
Quindi, lo scorso sabato, la previsione di pioggia (poi rivelatasi infondata) che aveva consigliato il rinvio dell’inaugurazione e, nei giorni successivi, la scoperta di una sorta di “sabotaggio” compiuto da parte di ignoti, i quali avevano disseminato alcune tavole con chiodi acuminati lungo il sentiero di accesso alla via ferrata vera e propria.
Ma, alla fine, pur sotto un cielo nebbioso che ha poi regalato anche qualche goccia di pioggia, sabato scorso la “via ferrata” tra Sarro e Piancerese ha potuto finalmente essere inaugurata ufficialmente, con il tradizionale “taglio del nastro” alla presenza delle varie autorità e di un nutrito gruppo di appassionati di montagna, i quali ne hanno poi immediatamente saggiato le difficoltà salendola con una lunghissima cordata.
La via ferrata ha una lunghezza totale di circa un chilometro, di cui 700 metri di arrampicata tra torrioni e strapiombi rocciosi ed un “ponte tibetano” su tre funi situato in un grande diedro, con un dislivello di  quattrocento metri dai “prati della Fiera” fino alla chiesa di S. Maddalena, situata tra le borgate pontesi di Piancerese e Nicolè.
Per percorrere l’intera via ferrata si prevede occorrano circa 3 ore, compresi i primi 10 minuti di salita nel bosco a monte della provinciale per arrivare alla base della parete rocciosa, oltre ad un’altra ora di mulattiera per ritornare al punto di partenza.
Intanto l’amministrazione comunale di Pont Canavese, come ha spiegato il sindaco Paolo Coppo nel corso dell’inaugurazione, già pensa di ampliare ulteriormente il sito di arrampicata, con un progetto attualmente in attesa di finanziamento, nonché con  la sistemazione alla partenza, vicino alla strada provinciale per Ceresole, di un’area attrezzata per pic-nic.    Marino Pasqualone

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