Sara’ a capo della lista che sfidera’ la maggioranza uscente alle comunali
(da IL RISVEGLIO POPOLARE del 6 agosto 2020)
PONT CANAVESE – Bruno Riva, 55 enne dipendente di Iren Energia, dove lavora nell’ambito della gestione dei cantieri di costruzione degli impianti della rete del teleriscaldamento, è il candidato a sindaco della lista che sfiderà la maggioranza uscente dell’amministrazione Coppo, la quale questa volta sarà però guidata da Sandra Bonatto Revello per l’impossibilità del sindaco uscente di ricandidarsi per la terza volta consecutiva a primo cittadino di Pont.
Ma la famiglia di Bruno Riva è anche molto nota in paese per la sua lunga tradizione, che – con lui e la sorella di professione commerciante – prosegue ormai da ben quattro generazioni, nell’attività artigianale legata agli impianti idraulici: basta ricordare che il padre di Bruno, Giovanni, fu per decenni l’insostituibile “fontaniere comunale” chiamato a vegliare sugli acquedotti del paese di fondovalle.
Impegnato nel volontariato, sia come donatore di sangue che nella collaborazione con strutture che supportano ambiti sociali rivolti a persone meno fortunate in alcuni centri dell’alto Canavese, Bruno Riva ha deciso stavolta di fare il grande passo e candidarsi alla guida dell’amministrazione comunale del suo paese: “Pont ed i pontesi sono sempre stati parte integrante della mia vita – spiega così il candidato a sindaco la sua discesa in campo – per questo motivo credo fortemente sia giunto il momento e l’occasione per cui mi proponga a voi come riferimento, con la stessa umiltà e da semplice buon padre di famiglia così come mi conoscete”.
Per il momento non viene ancora svelato il nome della lista e la totalità dei suoi componenti: “ Il gruppo di persone che rappresento ha il comune denominatore in Pont – aggiunge Riva – e nella sua formazione ha avuto un ruolo importante Massimo Motto, e la scelta dei ruoli che eventualmente andranno a comporre il futuro gruppo amministrativo sarà condivisa fra tutti noi”.
Anche se, è chiaro fin d’ora, un ruolo di primo piano nell’eventuale futura nuova Giunta comunale sarà sicuramente ritagliato, in caso di vittoria, allo stesso Massimo Motto, oltre che a Pietro Panier Suffat: “ Non saremo però una piramide e tanto meno “un uomo solo al comando” – ci tiene a precisare fin d’ora Bruno Riva – bensì un gruppo orizzontale, con il rispetto dei ruoli, ma dove l’unica cosa che conterà sarà davvero Pont”.
Il rapporto con i partiti politici, od almeno con quel poco di loro che ancora ne sopravvive sul territorio valligiano, sarà improntato alla reciproca collaborazione: “Vogliamo essere a disposizione di tutti, completamente slegati da specifiche componenti partitiche nazionali e vogliamo ottenere dai partiti politici il corretto supporto di cui necessitiamo – chiarisce Riva – soprattutto da coloro che li rappresentano ed hanno a cuore il nostro territorio”.
Il programma della lista elettorale che sfiderà quella capeggiata da Sandra Bonatto Revello sarà più compiutamente presentato nelle prossime settimane, ma fin d’ora la compagine guidata da Bruno Riva ha ben chiaro il fatto che non sarà affatto facile ridare sogni e speranza ad un paese da decenni in piena crisi economica e demografica, dove, sottolinea Riva “ solo i molto distratti non possono vedere quello che sta accadendo: lo smalto che copre una superficie arrugginita è solo apparenza, ma alle prime piogge la ruggine riappare”.
“ A volte, per esperienza personale, ho sentito l’amministrazione comunale troppo distante e “fredda” rispetto al cittadino, ed anche su questo vogliamo cambiare – conclude Riva – il Comune deve essere il nostro “alleato”, e se ci deve dire di “no” rispettando tutte le prescrizioni di legge, deve comunque essere il “no” di un amico, fornendo la giusta informazione ma con il sorriso sulle labbra. Nel nostro Dna è incisa la volontà di non essere mai “contro” qualcuno, ma di essere sempre a favore di Pont”.
Marino Pasqualone
