PONT: I lavori del 2020 dell’amministrazione comunale di Marino Pasqualone

Ne ha parlato il sindaco Paolo Coppo nel corso dei saluti di fineanno
(da IL RISVEGLIO POPOLARE del 9 gennaio 2020)
I tradizionali auguri di fine anno in Municipio, il sabato prima del Natale, sono stati per il sindaco di Pont Canavese Paolo Coppo l’occasione per fare nuovamente il punto sui lavori pubblici fin qui realizzati dall’amministrazione comunale da lui guidata e su quelli che vedranno la luce nei pochi mesi che ormai mancano alle prossime elezioni amministrative.
E, per l’ennesima volta, il sindaco di Pont non ha mancato di ribattere a chi, in paese ma soprattutto sui social, parla di lavori “pre-elettorali”: “ L’amministrazione ha il dovere di lavorare da primo all’ultimo giorno del mandato ed è ciò che sta facendo e di lavori ne ha fatti tanti durante tutta la legislatura – ha spiegato Coppo – Il denaro pubblico è stato gestito con la massima parsimonia pur mantenendo una tassazione fra le più basse della zona, ed il bilancio si chiuderà senza debiti per le opere realizzate e con un avanzo di amministrazione di circa 200 mila euro”.
Oltre a ricordare i numerosi interventi ormai giunti a completamento, di cui abbiamo già diffusamente parlato in un precedente articolo, il primo cittadino ha rimarcato le opere che sono in corso di realizzazione in paese, od i cui cantieri partiranno a breve termine.
A partire dalla nuova scuola media di via Roma dove, senza ulteriori aumenti dei costi inizialmente preventivati, nelle prossime settimane saranno sistemate le recinzioni, riqualificati gli attuali muri di sostegno in cemento e realizzato un consistente ampliamento delle aree verdi adiacenti l’edificio realizzato nell’ex parco-giochi: “Confermo che non c’è stato sforamento della spesa iniziale – ha tenuto a precisare il sindaco di Pont, memore delle passate polemiche in merito – ed i tempi sono stati rispettati, con la scuola praticamente finita in 11 mesi “.
Coppo ha poi evidenziato che è tuttora in corso la completa sostituzione di tutta l’illuminazione pubblica del concentrico e delle borgate con luci a led, operazione che ha comportato anche l’eliminazione di alcuni punti luce ritenuti non più essenziali: anche se, relativamente a quest’ultimi, si sottolinea che rimangono comunque i pali e le predisposizioni per un eventuale loro futuro riposizionamento.
“In via Roma è in fase di realizzazione un marciapiede nel tratto in cui mancava” ha spiegato il sindaco, e sono già iniziati i lavori di costruzione di quelli previsti in via IV Maggio, tra le due piazze principali del centro cittadino.
Anche la sistemazione in parte a zona verde ed in parte a parcheggio dell’area, un tempo occupata dalla ex-conceria, situata davanti al ponte sulla Soana della Feiterìa, con il proseguimento dei marciapiedi lungo la trafficata via Roma, è ormai in dirittura di arrivo, così come la mascheratura dei cassonetti dei rifiuti nelle isole ecologiche e l’illuminazione dei bastioni della torre Ferranda.
“Sta per finire il mandato amministrativo e dieci anni di impegno per cercare di mantenere gli impegni assunti verso la cittadinanza – ha sottolineato Coppo – direi che ci siamo riusciti e, anzi, si è anche fatto qualcosa in più. Mai ci è stata contestata disonestà o mancanza di imparzialità: critiche ci sono state, fanno parte del gioco, ma sono di ben altra natura. In particolare – ha concluso ironicamente il sindaco di Pont – le critiche sono state sul fatto che si dava corso al programma presentato ai cittadini, mentre normalmente avviene il contrario”.
Paolo Coppo