PONT CANAVESE – Tra luglio ed agosto saranno ben tre i dipendenti del Comune di Pont Canavese che andranno in pensione, mentre ammonteranno invece a quattro le nuove assunzioni che, in base all’ultima modifica della dotazione organica del personale adottata dalla giunta comunale del paese di fondovalle, dovranno andare a reintegrare nei prossimi mesi i posti lasciati vacanti negli uffici municipali.
I maggiori “vuoti” riguardano l’organico della polizia municipale, dove ad inizio luglio andranno in pensione sia il comandante e responsabile del servizio di polizia municipale Adriano Mattiuz che il messo comunale e vigile urbano Giuseppe Perono Garoffo, mentre ad agosto toccherà al responsabile dell’area servizi alla persona Bruno Madlena: di fatto, quindi, dal prossimo primo luglio resterà in servizio alla polizia municipale pontese il solo agente Massimo Lucco Castello.
Il personale comunale perderà dunque quasi contemporaneamente ben due “responsabili di servizio”, Adriano Mattiuz e Bruno Madlena, i quali hanno entrambi alle spalle quaranta anni di lavoro presso il Comune di Pont, nei quali avevano accumulato una vasta conoscenza sia dei meccanismi burocratici dell’amministrazione comunale che della realtà sociale del paese, diventando così degli importanti punti di riferimento non solo per gli altri colleghi, ma anche e soprattutto per gli amministratori comunali che si sono susseguiti in questo lungo lasso di tempo e per tutta la cittadinanza pontese.
Una figura emblematica in tal senso è infatti certamente il comandante della polizia municipale Adriano Mattiuz, anche perché il suo lavoro si svolge in gran parte all’esterno del palazzo municipale e quindi a diretto contatto con la gente del paese, il quale era entrato in servizio come vigile urbano nel lontano 1978, diventando poi comandante dieci anni dopo e, negli ultimi anni, era stato chiamato anche a coordinare l’attività della polizia municipale associata prima della Comunità Montana Valli Orco e Soana e poi dell’attuale Unione Montana.
Intanto, come detto all’inizio, l’amministrazione comunale di Pont ha deciso di procedere ad una parziale riorganizzazione degli uffici, la quale, come si legge sulla relativa delibera di giunta comunale, intende attuare “una parziale , ragionata modifica della dotazione organica al fine di adattarla alle mutate esigenze dell’Ente, operando pertanto una revisione della stessa con previsione di nuove figure e sostituzione di altre”.
Quindi, per le due posizioni di categoria D ( area polizia municipale e servizi alla persona ) si procederà ad assumere due nuovi dipendenti ai quali verrà attribuita la responsabilità dei relativi servizi, mentre la figura di categoria B che cessa all’interno del servizio di polizia municipale sarà sostituita con un dipendente di categoria immediatamente superiore (C).
Inoltre è stato prevista all’interno del servizio tributi una nuova figura di categoria B3 (con part-time di 15 ore settimanali), con l’obiettivo, come si legge ancora nella delibera di giunta, di potenziare l’ufficio e gestire direttamente tutte le procedure relative a tale servizio.
Intanto sono già partite le procedure per la copertura dei posti rimasti vacanti all’interno del Comune di Pont, con i relativi avvisi di mobilità pubblicati all’albo pretorio che scadranno il prossimo 20 luglio.
Marino Pasqualone
