ok le Medie nella nuova scuola, ma il trasferimento delle Elementari slitterà invece all’estate 2021 (da il Risveglio Popolare)
PONT CANAVESE – Il consiglio comunale di Pont Canavese di giovedì 28 maggio si è tenuto eccezionalmente presso il salone polifunzionale di via Roma, proprio per garantire sia ai consiglieri che al pubblico presente in sala un maggiore spazio a disposizione e, quindi, il rispetto delle norme di distanziamento dettate dall’emergenza coronavirus.
E, tra i punti all’ordine del giorno, spiccava il numero otto, che riguarda alcune importanti novità nel campo delle scuole pontesi, a seguito del completamento del nuovo edificio del “polo scolastico” in via Roma.
Infatti, nelle intenzioni dell’amministrazione comunale era previsto durante la prossima estate un doppio trasferimento delle attuali scuole elementari e medie: quest’ultime nella nuova scuola in corso di ultimazione, mentre al loro posto avrebbe dovuto a sua volta subentrare la scuola primaria.
Ora, invece, sembra certo che per l’anno scolastico 2020/2021 l’unica scuola a traslocare sarà quella delle medie, che dal “vecchio” ed attuale plesso troveranno posto nel dirimpettaio nuovo, moderno e superefficiente dal punto di vista energetico edificio appena costruito, mentre per le elementari si prospetterebbe invece ancora un anno di permanenza nelle attuali scuole di via Marconi.
Tra i motivi di questo “slittamento” ci sarebbe la decisione dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Coppo di procedere a lavori di adeguamento sismico del plesso scolastico delle attuali medie di via Roma, intervento ovviamente fattibile solo in assenza di alunni al suo interno.
Inoltre, vista la situazione di incertezza su come dovrà essere organizzata la scuola in termini di distanziamento al rientro a settembre, le attuali scuole elementari di via Marconi, pur con tanti difetti, sembrano però garantire la disponibilità di maggiori spazi comuni interni, come ad esempio il loro ampio atrio di ingresso, che potrebbero essere così opportunamente sfruttati in quest’ottica anche per la didattica, stante il permanere dell’emergenza sanitaria in corso.
L’unico problema da risolvere è quello dovuto al fatto che un lotto di questa scuola, messo all’asta, è già stato venduto, e quindi il consiglio comunale ha dovuto ratificare una nuova tempistica e modalità nelle condizioni di rilascio agli acquirenti della parte di immobile già alienata.
Tra gli altri punti all’ordine del giorno ricordiamo l’approvazione del rendiconto per l’esercizio 2019, l’approvazione delle tariffe Tari per l’anno 2020 e l’affidamento della riscossione spontanea delle entrate tributarie e patrimoniali del Comune all’Agenzia delle entrate: il consiglio comunale si è poi chiuso con le comunicazioni del sindaco Paolo Coppo.
Marino Pasqualone
