Pont Canavese: al via i lavori nell’area accanto il municipio

Sara’ creato anche un nuovo accesso al parco Mazzonis
(da IL RISVEGLIO POPOLARE del 25 giugno 2020 )
PONT CANAVESE – Il prolungarsi per alcuni mesi del mandato amministrativo della Giunta comunale di Pont Canavese, guidata ormai da dieci anni dal sindaco Paolo Coppo, ha consentito la messa in cantiere, e probabilmente anche l’ultimazione prima della data delle prossime elezioni comunali ora fissata al 20 settembre, dei lavori di riqualificazione funzionale delle aree di servizio adiacenti la sede municipale.
Lavori che, una volta ultimati, porteranno a realizzare anche un inedito collegamento diretto tra la piazzetta 25 aprile, su cui si affacciano gli ingressi degli uffici del Comune e dell’Unione Montana Valli Orco e Soana, con il vicino Parco Mazzonis, il cui unico ingresso è ora il massiccio portone (peraltro sovente chiuso) che si affaccia su via Dalla Chiesa.
La realizzazione di questa ennesima opera pubblica, il cui progetto è stato redatto dall’architetto Felice Lambiase, dopo alcuni intoppi iniziali dovuti alla necessità di avviare una procedura espropriativa, ha invece negli scorsi mesi trovata la strada spianata grazie alla decisione della proprietà di parte del sito interessato dai lavori di procedere alla cessione volontaria dello stesso al Comune di Pont.
Il quadro economico del progetto di “Riqualificazione funzionale delle aree di servizio adiacenti la sede del Municipio” ammonta complessivamente a circa 90 mila euro, di cui l’esatta metà (45 mila euro) per i lavori veri e propri a base d’asta, e 21 mila euro per l’indennità di acquisizione dell’area privata necessaria alla realizzazione dell’opera pubblica.
Ad eseguire i lavori è la ditta Cevig di Rivara, con la quale era stata approvata in precedenza una bozza di convenzione con il Comune di Pont Canavese: in pratica, dunque, la ditta realizzerà direttamente i suddetti lavori di riqualificazione, del costo previsto di 45 mila euro, “quali opere compensative al danno arrecato dal transito dei propri mezzi pesanti sulla strada comunale di Bisdonio”.
Marino Pasqualone
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