In attesa di una sede cittadina, la sezione di Ivrea dell’UNUCI accoglierà venerdì 25 gennaio alle ore 21 presso la sede dell’Associazione del Rosmarino di Chiaverano, – gentilmente concessa per l’evento e sita in corso centrale 39 – lo storico e ricercatore Pierfelice Ronco che presenterà il suo lavoro dal titolo “Il campo militare delle Vaude dalle origini ai nostri giorni”, un libro nato da una lunga ricerca sul campo edito da “Baima & Ronchetti & C. di Castellamonte.
Sorto nella prima metà dell’Ottocento per volontà di re Carlo Alberto, il Campo di San Maurizio è stato fino al secondo dopoguerra un caposaldo dell’istruzione militare per ufficiali e soldati del Regno e dei primi tempi della Repubblica italiana. Ma quali e quanti avvenimenti avvennero sull’altopiano delle Vaude? Difficile dirlo, e a maggior ragione non meno difficile scriverne senza omettere fatti e situazioni importanti. Per sua costituzione l’apparato militare non usa diffondere notizie, inoltre, dall’epoca del sovrano sabaudo, sono passati tanti anni e il progressivo smantellamento delle strutture impedisce la loro individuazione precisa. Indagando con pazienza e passione unite ad un po’ di fortuna, saltano però fuori mappe, testimonianze d’epoca e memorie di persone anziane.
In: “Il campo militare delle Vaude” ci sono le scoperte archeologiche celtico-romane, le storie dei prigionieri meridionali conseguenti alle guerre per l’Unità d’Italia, le esperienze e le innovazioni militari, le testimonianze sulla guerriglia partigiana nella lotta di liberazione e su come si impedì la realizzazione della discarica di Torino e al suo posto nacque invece la riserva naturale della Vauda oggi visitabile grazie all’Ente di gestione delle aree protette dei Parchi Reali. Quello con Piefelice Ronco è il primo appuntamento previsto della stagione culturale 2019 dell’UNUCI aperto a tutti.
