Ottobre. – Perché donare il sangue! – Sangue blu! – Le persone speciali esistono? – Eos e Titone! – Grazie! – Sorriso… LE PAGINE DI GIORGIO CORTESE

Ottobre.
Ottobre deriva il suo nome dal latino october” l’ottavo mese del calendario romano, che iniziava con il mese di marzo. Ottobre che è un vetro appannato, l’odore della nebbia, i viali che iniziano a diventare rossi tappeti, per una pagina d’appunti. L’estate è passata, svanita e sento nell’aria una sensazione di tristezza con i giorni che si accorciano. Benvenuto ottobre, sei il mese più umano che ci sia con il tuo continuo alternarti di caldo sole e violenti scrosci, in tutto il cerchio dell’anno non ci sono giorni così deliziosi come quelli tuoi verso la fine del mese, quando gli alberi sono spogli nel cielo mite, e le foglie rosse riempiono la strada, e si può sentire il respiro dell’inverno sia al mattino che alla sera. Nella campagna i pioppi sono simili a fiaccole che illuminano la via per l’inverno. Nessun altro periodo è così calmo, così teneramente solenne, e con una tale mitezza riverente nell’aria.
Favria, 1.10.2019 Giorgio Cortese

Nella vita viviamo non solo di ciò che riceviamo ma anche di quello che doniamo. Vieni a Favria mercoledì 9 ottobre cortile interno del Comune, vieni a donare il sangue dalle ore 8,00 alle ore 11,20. Ti aspettiamo abbiamo bisogno di Te!

Perché donare il sangue!
Donare il sangue è un semplice atto di generosità che può fare la differenza per qualcuno in difficoltà. I buoni motivi per donare il sangue, infatti, non mancano, una trasfusione è sì fondamentale per chi è vittima di un incidente o chi ha subito un intervento chirurgico, ma è utile quotidianamente per le migliaia di persone che soffrono di malattie che necessitano di frequenti trasfusioni, come in caso di anemia mediterranea major, oppure di farmaci derivati dal plasma. Donare il sangue è un’attività che non richiede un grande investimento di tempo. Il prelievo, infatti, dura pochi minuti. La legge regola anche la frequenza della donazione, quattro volte all’anno per gli uomini e due per le donne fertili, in ogni caso l’intervallo tra un appuntamento e il seguente non può essere inferiore a 90 giorni. Si può ripetere più spesso l’appuntamento se scegliete di donare plasma o piastrine potete fare ulteriori donazioni nell’anno. In molti sono preoccupati dal fatto che il prelievo possa fare male, ma ci pensa la vasta comunità di donatori a smentire questa paura. Infatti, è una procedura indolore, non è dannosa per la salute e tutto il materiale impiegato è monouso. Inoltre, il sangue donato, nel nostro organismo, si riproduce in breve tempo per cui non rischiamo scompensi o altri problemi. Il sangue non si riproduce artificialmente e solo la donazione volontaria responsabile permette a chi ne ha bisogno di accedere alle trasfusioni necessarie. Donare il sangue non è una semplice scelta, ma un gesto che ha delle conseguenze significative sulle vite delle persone ma un dovere sociale, un gesto di altruismo e solidarietà che tutti possono realizzare. Per diventare donatore basta aver compiuto i 18 anni di età, pesare più di 50 kg ed essere sani. Ricordati che tutti potremmo avere bisogno di sangue in futuro e contribuire attivamente alla costruzione di una vasta comunità di persone disposte a donare aiuta anche noi stessi e i nostri cari se ci troveremo in difficoltà. Se interessato vieni a Favria mercoledì 9 ottobre cortile interno del Comune, dalle ore 8,00 alle ore 11,20. Ti aspettiamo abbiamo bisogno di Te!
Favria 2.10.2019 Giorgio Cortese

Il sangue viene rigenerato dopo pochi mesi, ma la vita no, per favore dona il Tuo sangue. Che aspetti! Vieni a Favria mercoledì 9 ottobre cortile interno del Comune, vieni a donare il sangue dalle ore 8,00 alle ore 11,20. Ti aspettiamo abbiamo bisogno di Te!

Sangue blu!
L’espressione “avere il sangue blu” ha le sue origini nel lontano Medioevo e dal fatto che mentre i nobili avevano le vene dei polsi ben visibili e di un colore blu-violaceo più intenso a causa della carnagione molto chiara che forniva un maggiore contrasto, i contadini erano soggetti ad abbronzatura perché abituati a lavorare nei campi e quindi il pigmento della pelle lasciava trasparire molto meno il colore delle vene. Ma perché, se il sangue è rosso, le vene di fatto ci appaiono blu? Il sangue umano è di colore rosso scuro nella sua forma deossigenata, cioè quando l’emoglobina dei globuli rossi è legata all’anidride carbonica, mentre è di colore rosso acceso nella sua forma ossigenata, quando è legata all’ossigeno. Nulla a che vedere con il blu dunque. Tuttavia mentre le arterie non sono visibili attraverso la cute perché scorrono in profondità, invece le vene scorrono più in superficie e ci appaiono blu a causa dell’interazione fra la luce e la composizione chimica della cute: la miscela di acqua, proteine e grassi dalla quale è principalmente costituita la cute, riflette solamente le onde che noi percepiamo come “blu”. Un’altra ipotesi accreditata è che questo modo di dire derivi dalla colorazione bluastra della pelle che assumevano i nobili affetti da argiria a causa della contaminazione del cibo con piccole particelle d’argento provenienti dalle stoviglie. Questo metallo nobile, infatti, era noto come antibiotico e antibatterico naturale, da qui anche la leggenda dei proiettili d’argento per uccidere i vampiri, nonchè per produrre utensili usati per mangiare, ma era ovviamente molto costoso e dunque di appannaggio esclusivo delle famiglie nobili. Molto probabilmente è l’insieme delle due possibili spiegazioni che di fatto ha dato origine a questo modo dire. Sfatato il mito del sangue blu possiamo dire però che esistono invece animali che si possono vantare di avere il sangue blu nel senso letterale del termine. Il polpo e la maggior parte dei molluschi, infatti, possiedono un sangue ricco di emocianina, una proteina equivalente alla nostra emoglobina, capace di legare l’ossigeno all’interno dei globuli rossi e trasportarlo in tutto il corpo attraverso il sangue. A differenza dell’emoglobina che contiene ferro il quale conferisce il colore rosso al nostro sangue, l’emocianina contiene rame che al contatto con l’aria fa assumere al sangue di questi animali il colore blu.
Favria 3.10.2019 Giorgio Cortese

Dicono che tra i vari benefici, donare libera l’anima del donatore. Donando sangue salvi due vite, la Tua che sei sotto controllo medico e di chi riceve il Tuo prezioso dono. Vieni a Favria mercoledì 9 ottobre cortile interno del Comune, vieni a donare il sangue dalle ore 8,00 alle ore 11,20. Ti aspettiamo abbiamo bisogno di Te!

Le persone speciali esistono?
Tempo fa ho imprestato dei libri ad una persona che doveva affrontare un ciclo di chemio e la moglie mi aveva confidato che cercava dei libri da far leggere al marito durante la terapia. Ho cercato tra i libri a casa delle letture che potevano andare bene, senza essere né troppo leggere né troppo tediose. Mi sono stati restituiti in questi giorni con il biglietto di ringraziamento, dove si diceva che ero una persona speciale. Lontano da me la presunzione di essere una persona speciale, ho troppi difetti da tenere controllati e cattive abitudini da correggere, ma il biglietto di ringraziamento mi ha fatto riflettere su chi sono le persone speciali. Mi sono domandato ma le persone speciali sono quelle che hanno cambiato la storia oppure quelle che hanno dato esempio di grande umanità come Maria Teresa di Calcutta, Gandhi, Nelson Mandela. Certo, ma non solo loro, le persone speciali sono anche tutte quelle nascoste alla maggior parte delle persone che ogni giorno danno il loro semplice ma fondamentale contributo per rendere migliore la vita degli altri. Le persone speciali, sono quelle che hanno gli occhi pieni di gioia e di luce, che si dimenticano di quanto bene fanno, ed ignorano il male ricevuto, ma non riescono a lasciare insoluto un debito morale. Le persone speciali si dimenticano dell’avere, per essere e mi parlano con i silenzi, ed usando poche parole, nei momenti difficili, ma forti come le radici di un albero secolare. Le persone speciali sono quelle che ogni giorno con piccoli gesti danno lezioni di vita con la propria vita, azioni e fatti concreti e, non solo a parole. Le persone speciali non hanno pregiudizi verso nessuno e nè si ergono a giudici. Le persone speciali, quando cadono riescono a ripartire e non pensano che sia difficile, ma sanno che è un dovere farlo. Le persone affrontano la vita con saggezza ed ogni volta la loro biblioteca delle esperienze, si arricchisce e diventa sempre più completa. Le persone speciali sono coerenti e rimangono coerenti, anche se il prezzo da pagare è alto e sanno usare il cuore con la maestria di un samurai, ed il loro valore non va sprecato come il talento di un arrogante. Le persone speciali quando li incontri non lasciano una scia di like sui social, ma con il loro agire è simile ad onde quadre di calore umano che chiudono i cerchi della vita. Quando ho vicino una persona speciale mi trasmette energia e quando se ne va mi lascia un grande arricchimento umano. Le persone speciali li riconosco dal fatto che non si fanno riconoscere, ma nel loro animo sanno già tutto, senza domandare. Attenzione le persone speciali, non sono quelle che dicono di esserlo, e neanche quelle che fanno finta di salutarci solo davanti agli altri, per simulare stima e amicizia comoda e magari non proprio disinteressata. Sono invece quelle che mi salutano in punta di piedi, ma senti subito la loro mancanza e vorrei già rivedere l’attimo dopo, insomma non dicono di essere, sono. Grazie Claudia e Piero per avermi arricchito la vita con il vostro valore umano.
Favria , 4.10.2019 Giorgio Cortese

Ogni giorno non possiamo vivere una giornata perfetta fino a quando non abbiamo fatto qualcosa per qualcuno che non ci può ripagare. Vieni a Favria mercoledì 9 ottobre cortile interno del Comune, vieni a donare il sangue dalle ore 8,00 alle ore 11,20. Ti aspettiamo abbiamo bisogno di Te!

Eos e Titone!
Titone era figlio di Laomedonte, re di Troia, e fratello di Priamo. Fu amato follemente dalla dea Aurora, Eos. Questa chiede al padre Zeus di rendere immortale il suo amore e il dio così fa, a patto che la dea non gli chieda più nient’altro per sempre. Aurora nemmeno fa caso alle ultime parole di Zeus e corre via ad abbracciare Titone. Passano così molti anni di amore puro e intenso, fino a quando Titone non comincia ad invecchiare, diventando sempre più brutto e raggrinzito. Infatti Aurora nella sua richiesta si era dimenticata di domandare a Zeus anche l’eterna giovinezza per Titone, ora decrepito e malconcio. Aurora scopre di non amare più quell’uomo e di essere impedita nel fare una seconda richiesta al padre. Perciò ordina che Titone venga rinchiuso in una grotta senza uscite, tranne una piccola apertura per consegnargli una ciotola di bevande. Narrano che l’immortale uomo, nel tempo sia invecchiato rimpicciolendosi e restringendosi fino a non essere più grande di un insetto rinsecchito. Secondo certe versioni Eos lo trasformò allora in cavalletta secondo altre fonti in cicala. Questo il mito, il racconto tragico di un amore tra un uomo, condannato all’eternità in un corpo corruttibile, e una dea, per sua natura eternamente capricciosa e volubile ed eterni in un amore infinito.
Favria, 5.10.2019 Giorgio Cortese

Nella vita di ogni giorno doniamo ciò che abbiamo, per chi ha bisogno del nostro sangue è la sua speranza di vita. Vieni a Favria mercoledì 9 ottobre cortile interno del Comune, vieni a donare il sangue dalle ore 8,00 alle ore 11,20. Ti aspettiamo abbiamo bisogno di Te!

Grazie!
Un grazie di cuore alla Protezione Civile di Favria per il lavoro che svolgete durante le emergenze. Grazie di cuore cari volontari per l’eccellente lavoro e la Vostra costante presenza nell’affrontare a qualunque ora le emergenze meteo-climatiche e non solo. Grazie del Vostro grande dono, donare del tempo per la Comunità di Favria, per Voi non è importante il dire ma il dare e soprattutto il fare, procurando tranquillità a tutti noi e per questo rendendoci felici! Grazie
Favria 6.10.2019 Giorgio Cortese

Se non hai mai donato sangue, fai un pensiero: non c’è nulla di più nobile, in un momento di salute che combattere assieme a chi questa salute non la possiede. Vieni a Favria mercoledì 9 ottobre cortile interno del Comune, vieni a donare il sangue dalle ore 8,00 alle ore 11,20. Ti aspettiamo abbiamo bisogno di Te!

Grazie di cuore se verrete a donare mercoledì 9 ottobre, cortile interno del Comune a Favria dalle ore 8,00 alle ore 11,20. Ti aspettiamo abbiamo bisogno di Te! Ps se non puoi fai passa parola grazieeee

Sorriso
Nella vita quotidiana un semplice sorriso può fare la differenza. Anche quando non ho voglia di sorridere, mi sforzo ugualmente perché posso essere luce per chi mi guarda con sincerità. Scrivo questo perché oggi è la giornata mondiale del sorriso. La giornata si celebra ogni anno dal 1999 il primo venerdì di ottobre e l’iniziativa fu dell’artista statunitense Harvey Ball, colui che nel 1963 creò il celebre e inconfondibile design dello smile giallo famoso in tutto il mondo. Il sorriso è l’elisir per vivere a lungo e lavorare felici, una porta aperta alla relazione e al benessere. Dicono infatti, che basta ridere per migliorare la qualità della vita, la produttività sul lavoro, innescare sane relazioni sociali e perfino dimagrire. Nella storia però il primo a carpirne l’importanza fu Ippocrate, il padre della medicina, che nei suoi trattati affermò che: “Da un sorriso nasce sempre un altro sorriso”. Se nasce spontaneo, facilita la disponibilità interiore di chi sorride e quella dell’interlocutore che lo riceve. Se è di cortesia e formalismo non può avere lo stesso effetto! Il nostro corpo e il nostro cervello ricevono l’energia trasmessa attraverso un sorriso vero o intenzionale. Sorridere favorisce sensazioni di benessere. Passare poi dal sorriso alla risata, permette un rilassamento fisico che aiuto l’organismo, perché chi è triste e depresso non riesce a tenere lontano le malattie. E allora usiamo anche il sorriso come linguaggio quotidiano Ci aiuta ed aiuta gli altri vicino a noi. Sorridete alla vita.
Favria, 7.10. 2019 Giorgio Cortese

La speranza è simile ad una goccia di rugiada sopra uno stelo. Doniamo speranza vieni a donare sangue a Favria mercoledì 9 ottobre cortile interno del Comune dalle ore 8,00 alle ore 11,20. Ti aspettiamo abbiamo bisogno di Te!
giorgio