Il secondo giorno (dopo la Becca di Luseney), mercoledi, dopo una notte passata a dormire in macchina in un parcheggio di una frazione di Bionaz, nonostante la stanchezza accumulata dalla Becca di Luseney, decido di salire una cima piu facile dal punto di vista alpinistico, con uguale dislivello (1800mt), ma con grande soddisfazione per quanto riguarda l’ambiente che mi circondava e la bellezza del panorama. Nel cuore della Valpellne, risalgo sopra il mare di nuvole che quasi voleva ingannare la giornata limpida e ventilata che avrei poi passato, per ritrovarmi di nuovo in piena solitudine in un vero paradiso alpino. Come per la gita del giorno precedente, le vette che mi circondavano richiamavano la mia attenzione per il loro fascino, ma quassù, era impossibile non restare incantati dal colossale Gran Combin, imponente e decisamente invitante.
Grazie a questa vetta valpellinentze, oltretutto, posso festeggiare la mia quarantesima ascesa oltre i tremila metri nel 2019.
