Ingria addobbata di fiori pronta a sfidare l’Europa di Ornella De Paoli

Ufficializzata la partecipazione al concorso internazionale per villaggi e paesi Elementi di valutazione saranno anche le caratteristiche culturali e ambientali
Ingria, piccolo comune montano con meno di 50 abitanti, il si appresta a sfidare città e paesi di tutta Europa. La sua partecipazione all’Entente florale Europe, concorso floreale a livello europeo per villaggi, paesi e città, era già stata annunciata l’autunno scorso ed ora è stata ufficializzata durante il Meeting internazionale del direttivo del concorso, conclusosi a Torino domenica 4 febbraio.
L’altra settimana, infatti, si sono riuniti, per la prima volta in Italia, il direttivo e la giuria di questa competizione internazionale, un gruppo di trenta persone provenienti da Irlanda, Repubblica ceca, Austria, Slovenia, Germania, Ungheria, Belgio e Italia. Il concorso, gestito dall’Aefp (Association Européenne pour le Fleurissement et le Paysage) ha lo scopo di incentivare e promuovere un ambiente più “verde” e fiorito in città e villaggi, mettendo ogni anno in competizione due Comuni per ogni Paese partecipante.
Per l’Italia, Asproflor, partner italiano del concorso, quest’anno ha scelto due Comuni del Piemonte che detengono già la qualifica di Comune fiorito, Cabella Ligure, in provincia di Alessandria, e, appunto, Ingria. Una sfida che l’amministrazione comunale, guidata da Igor De Santis, e la popolazione hanno accettato con entusiasmo, benché comporti un notevole impegno.
La giuria internazionale visiterà i due paesi il 7 e il 9 luglio prossimi, un appuntamento a cui gli ingriesi si stanno già preparando. Per quella data, in effetti, il Comune valsoanino non dovrà solo mostrarsi addobbato di fiori, con le variopinte cascate di gerani da balconi e finestre che si possono ammirare ogni estate nei vicoli del capoluogo, ma dovrà anche mettere in evidenza le sue caratteristiche culturali, ambientali e turistiche.
Inoltre, sindaco e amministratori ingriesi dovranno tenersi pronti per un viaggio, in caso di vittoria, in Irlanda, poiché è lì, nella città di Tullamore, che avverrà la premiazione i prossimi 21, 22 e 23 settembre.
Importante sottolineare la ricaduta, dal punto di vista della promozione turistica, che il concorso potrà avere. Per Ingria, come detto, una nuova opportunità di proporsi che va ad aggiungersi alle altre, ormai collaudate (festival musicali, mercatini delle cose d’altri tempi, i pannelli fotografici che raccontano la storia delle famiglie dell’antico borgo), premiate dal pubblico.
tratto da La Sentinella del Canavese di Ornella De Paoli
ingriaFiori