Il consigliere regionale Mauro Fava (lega) ha incontrato gli allevatori alle fiere di Pont e Noasca di Marino Pasqualone

“DOBBIAMO SOSTENERE IL SETTORE AGROALIMENTARE E LE NOSTRE PRODUZIONI”
PONT CANAVESE – Alle inaugurazioni delle fiere del bestiame di Noasca (19 settembre) e di Pont Canavese il giorno dopo, era presente anche il consigliere regionale piemontese della Lega Mauro Fava, che ha così potuto incontrare e confrontarsi con gli allevatori ed i produttori agricoli presenti alle due manifestazioni tenutesi la scorsa settimana in valle dell’Orco.
“Tutti gli imprenditori del settore agroalimentare lamentano da tempo le inefficienze del sistema: i prezzi che troviamo sulle bancarelle del mercato o sugli scaffali dei centri commerciali sono cinque o sei volte superiori a quanto viene corrisposto a chi produce – commenta Fava – ed il risultato è che ai nostri coltivatori ed allevatori restano solo le briciole e fanno fatica ad avere margini di utile, senza contare la concorrenza con i prodotti che vengono importati dall’estero. E’ un sistema viziato, che penalizza i produttori italiani a scapito della qualità del cibo che noi mangiamo”.
Mauro Fava ha inoltre affrontato i problemi causati all’agricoltura ed allevamento dalla proliferazioni degli animali selvatici nelle valli: “Per quanto riguarda i cinghiali mi pare che negli ultimi anni i numeri siano totalmente esplosi – continua Fava – tanto che sono sempre di più gli imprenditori agricoli che lamentano i loro danni provocati alle colture”.
C’è poi, soprattutto in valle Soana, il problema legato al ritorno del lupo: “Se la loro ricomparsa è un fatto positivo, dobbiamo anche prestare attenzione a monitorare i numeri dei branchi – conclude il consigliere regionale – E’ comunque giusto che lo Stato risarcisca gli allevatori per i capi di bestiame uccisi dai predatori”.
Marino Pasqualone
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