L’aria fredda e umida di questi giorni ha portato solo deboli nevicate che hanno interessato soprattutto la pianura, piuttosto che i rilievi alpini.
Ora, secondo gli ultimi aggiornamenti meteo, una situazione analoga dovrebbe verificarsi dalla sera e nella notte tra Giovedì e le prime ore di Venerdi.Anche in questa circostanza le precipitazioni previste risulterebbero di modesta entità, seppure con grossi disagi per la viabilità, soprattuto in pianura.
A fronte delle temperature rigide, l’apporto nevoso dovrebbe risultare minimo ma l’impatto sulla viabilità potrebbe risultare assai importante, specie in pianura, per il fenomeno (assai inusuale per la nostra regione) della pioggia congelante.
Al seguito, nella giornata di Venerdì, con il ritorno del cielo sereno si prevedono, specie in montagna, venti tempestosi, molto forti!
E, dopo tutto questo “ben di Dio”, a partire dal fine settimana, assisteremo ad un ulteriore calo delle temperature che manterranno stabile la colonnina di mercurio attorno a -14 gradi a quota 1500 metri (Piamprato) nelle ore notturne e, attorno a -15/-16 gradi a quota 1600 metri (Ceresole) nelle ore notturne.
Poca allegria anche nelle … ore soleggiate poichè le temperature oscilleranno tra – 4 gradi e -7 (sempre a 1500 metri).
La proiezione per la settimana entrante, riconferma temperture rigide mentre la neve neve non è ancora una certezza!
