ARPA: Aggiornamento sulle condizioni della neve e del pericolo valanghe

Nel corso dell’ultima settimana sono state registrate nuove nevicate chehanno interessato i settori alpini occidentali e settentrionali con valori maggiori al nord, soprattutto nelle ultime 24 h, con apporti fino a 60cm in Val Formazza
Il vero protagonista della settimana è stato però ancora una volta il vento tempestoso che determinato una notevole erosione del manto nevoso in quota
e la formazione di nuovi accumuli, perlopiù localizzati in conche e avvallamenti, di spessore maggiore e più diffusi sulle Alpi Lepontine N.
Per il fine settimana è previsto un cielo sereno e soleggiato con aumento dello zero termico fino oltre i 3500m nella giornata di domenica.Oltre al pericolo valanghe che arriverà a 3-Marcato sui settori di confine settentrionali e in relazione al caldo sarà 2-Moderato in aumento a 3-Marcato sui settori nord occidentali nella giornata di domenica, sui restanti settori anche se il pericolo è minore è necessario porre molta attenzione alle superfici ghiacciate e lisce per il concreto rischio di scivolamento e caduta.
Pericolo valanghe del 15/02/2020
Sulle creste di confine da A. Graie ad A. Lepontine e in misura minore su
A. Cozie N, sono presenti nuovi lastroni da vento, in prossimità di creste
colli e bruschi cambi di pendenza, che possono essere sollecitati al
passaggio del singolo escursionista. Gli accumuli sono generalmente ben
individuabili, più numerosi e di dimensioni maggiori in Val Formazza e
sulle dorsali di confine verso la Valle d’Aosta. Si assiste ad una ripresa
dell’attività valanghiva spontanea con valanghe a debole coesione e a
lastroni, di medie e in singoli casi grandi dimensioni, dai pendii ripidi.
Allontanandosi dalle zone di confine gli accumuli sono più rari e di
dimensioni ridotte. Nei settori prealpini e in quelli meridionali il manto
nevoso è generalmente ben consolidato.
Il pericolo principale continua ad essere rappresentato dalle superfici
nevose dure e levigate, a volte ghiacciate, per il pericolo di caduta e
scivolamento.arpa14vedi il link originale su ARPA Piemonte