Alpe Cialma, si sogna in grande: La stazione sciistica sarà ampliata di Ornella De Paoli

Locana, dopo il successo della stagione appena conclusa presentato un progetto molto ambizioso Il sindaco Bruno Mattiet: «Persi 250 abitanti in 10 anni, dobbiamo dare un futuro ai nostri giovani»
tratto da La Sentinella del Canavese di Ornella De Paoli

Un progetto per guardare al futuro con un po’ di ottimismo. Così il sindaco Giovanni Bruno Mattiet, dopo i risultati di questa stagione, ha definito il programma di ampliamento della stazione sciistica Alpe Cialma presentato durante la manifestazione per i 30 anni dello Sporting Club e l’inaugurazione del bar-ristorante La Cialma, svoltasi sabato nella località turistica, presenti il campione olimpico Giorgio Rocca e molte personalità politiche. Il progetto comprende la costruzione di una seggiovia biposto, lo spostamento dello skilift del Carello in posizione più elevata e anche la probabile costruzione di un ulteriore tratto di sciovia, fino a raggiungere gli oltre 2000 metri del “plateau”.

«Prevediamo di realizzare queste opere entro la fine del nostro mandato – ha annunciato il primo cittadino –.Il progetto è stato condiviso con lo Sporting club Alpe Cialma e con la società proprietaria di buona parte dei terreni, e ovviamente sarà realizzato nel rispetto del piano paesaggistico. L’obiettivo è dare un nuovo impulso all’economia locale, ma anche invogliare i nostri giovani a rimanere, consentire a chi vive qui di guardare al futuro con un po’ di ottimismo e frenare così lo spopolamento del nostro Comune che negli ultimi dieci anni ha perso ben 250 abitanti».
Per realizzare il progetto, che qualcuno dei presenti ha battezzato scherzosamente “la Cialma 4.0”, l’amministrazione ha a disposizione un milione e 400 mila euro, rimborsati al Comune dallo Stato perché dovuti, a cui si aggiungerà un contributo regionale di un milione di euro, come è stato confermato dai rappresentanti della Regione presenti, l’assessore alla montagna Alberto Valmaggia e il consigliere Daniele Valle. Valmaggia, tra l’altro, ha comunicato che il progetto ha come obiettivo l’avvio dei lavori nell’estate 2019. Tutti gli intervenuti hanno sottolineato l’importanza dell’esperienza portata avanti dai volontari dello Sporting club che hanno gestito gli impianti per decenni, considerati la risorsa principale su cui si basa il nuovo progetto per l’Alpe Cialma. Oltre ai citati rappresentanti regionali erano presenti i parlamentari Davide Gariglio e Francesca Bonomo, il presidente dell’Anci Alberto Avetta, il vice presidente dell’Uncem Marco Bussone, il presidente di Confindustria Canavese Fabrizio Gea, il sindaco di Rivarolo Alberto Rostagno e vari altri sindaci canavesani. Un invito particolare è arrivato da Giorgio Rocca: «Genitori portate i vostri figli a sciare fin da piccoli in località come la Cialma, ideale per adulti e bambini– ha affermato il campione – . Lo sci è uno sport sano, all’aria aperta, che fa bene al corpo e allo spirito e abbiamo bisogno di piccoli sciatori, se vogliamo avere dei campioni alle prossime Olimpiadi 2026».
Ornella De Paoli
cialma